Biografia Don Antonio Seghezzi
Premolo 25 Agosto 1906
21 Maggio 1945
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…dalla nascita al sacerdozio
1906
25 Agosto Di prima mattina, alle ore 5.00, nasce a Premolo (contrada Lulini) ANTONIO ELIA GIUSEPPE SEGHEZZI da Romano e Modesta Seghezzi.
Nello stesso giorno il parroco don Giacomo Torri gli amministra il sacramento del Battesimo.
1912
3 novembre Riceve per mano del vescovo Giacomo Maria Radini Tedeschi, il sacramento della Confermazione. Per cinque anni ogni mattino, prima della scuola accompagna il papà nel sua attività di lattaio correndo a piedi circa due chilometri di strada con il caratteristico “basolì”, il bastoni portasecchi colmi di latte.
1917
5 novembre Entra nel seminario Vescovile di Bergamo e comincia a frequentare la seconda ginnasiale; conclude il corso ginnasiale nel 1921.
1920
10 gennaio Muore la sorellina Artemisia
1921 Inizia il corso liceale.
1924 Novembre Inizia il corso teologico.
1925
24 febbraio Diventa Chierico.
1926
27 febbraio Riceve gli ordini dell’ostiariato e del lettorato.
26 settembre Consegue il titolo di Dottore in Scienze Sociali presso l’Istituto di Scienze Sociali di Bergamo, con la tesi “L’enciclica sulla Regalità di Cristo in contradittorio“
1927
12 marzo Riceve gli ordini minori dell’osorcistato e dell’accolitato.
6 novembre Mons. Luigi Maria Merelli, vescovo di Bergamo, gli conferisce il suddiaconato.
1928
19 luglio Muore il fratellino Dante
26 agosto Muore la mamma Modesta22 settembre Diventa diacono
1929
23 febbraio Viene ordinato sacerdote da mons. Marelli nella Cattedrale di Bergamo.
2 marzo E’ nominato coadiutore parrocchiale ad Almenno San Bartolomeo (BG).
25 novembre Il papà sposa in seconde nozze Caterina Seghezzi.
1932
Ottobre Riceve l’incarico di insegnare lettere nel Ginnasio del Seminario Vescovile di Bergamo.———————————————————————————————————-
…cappellano nelle campagne d’Africa
1935
17 luglio E’ nominato cappellano militare.
28 luglio Assegnato all’Ospedale da Campo 430 in Africa orientale.
7 agosto Parte per l’Eritrea.
8 agosto Si imbarca a Napoli
20 agosto Sbarca a Massaua
1936
3 marzo Parte per l’Italia imbarcandosi a Massaua.
1 aprile E’ nominato dal vescovo Bernareggi “Segretario della Giunta Diocesana per l’AC e Assistente Diocesano della Federazione Giovanile di AC”
…il periodo della prigionia
1940 Risiede al Patronato San Vincenzo in Bergamo, dove fa da padre spirituale ai giovani ospiti della casa.
1943
25 ottobre Al patronato è ricercato dalla polizia germanica.
27 ottobre Si presenta alle ore 10.00 ai tedeschi. Viene rilasciato ma deve rimanere a disposizione.
4 novembre Dopo l’interrogatorio viene arrestato e associato alle carceri di Sant’Agata in Bergamo.
21 novembre Dal processo viene condannato a cinque anni.
22 novembre La pena viene scontata da 5 a 3 anni.
23 dicembre Parte per Verona.
31 dicembre Da Verona parte per Monaco.
1944
Febbraio Viene trasferito a Kaisheim.
Fine febbraio Trasferito da Kaisheim a Löpsingen, in un carcere-fabbrica, con criminali tedeschi.
Metà giugno Prima emottisi. Trasferito nuovamente a Kaisheim, rimane nel reparto tbc sino a tutto l’aprile 1945.
23 aprile E’ trasferito al campo di concentramento di Dachau.
29 aprile Trasferito in ospedale, viene affidato ad un religioso cecoslovacco.
21 maggio Muore. La sua salma viene sepolta nel cimitero di Dachau
1952
Sepolto nel cimitero di Dachau se ne persero le tracce fino al giugno del 1952 quando con una lettera a don Marco Farina, Delegato vescovile dell’Azione Cattolica di Bergamo, il parroco di Dachau annunciò il rinvenimento della tomba.
23 novembre La salma venne riesumata e il 25 novembre 1952 riportata a Bergamo dove don Antonio Seghezzi venne sepolto nel cimitero del paese natale.
1989
Il vescovo di Bergamo Mons. Giulio Oggioni, su richiesta dell’Azione Cattolica introduce “l’Inchiesta previa” e, successivamente , il 4 maggio 1991 apre il Processo Diocesano Causa di canonizzazione del Servo di Dio Don Antonio Seghezzi.
1995
11 novembre Chiusura del processo diocesano per la beatificazione di don Antonio
1999
La Diocesi di Bergamo ha concluso il processo di beatificazione di don Antonio Seghezzi e gli atti sono stati trasferiti alla congregazione per le cause dei santi.
2006
20 agosto Nel centenario della nascita le spoglie di don Seghezzi sono state traslate nella Cripta ipogea ricavata nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea del suo paese natale.